Napoli, in manette sette oss per minacce e violenze ad anziani
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Direttore: Alessandro Plateroti

Maltrattamenti in struttura per anziani di Napoli: arrestati sette operatori

Carabinieri macchina

Minacce e violenze nei confronti di pazienti di età compresa fra gli 80 e i 100 anni.

Nel quartiere di Chiaia a Napoli, i Carabinieri hanno arrestato sette operatori sociosanitari che lavoravano in una casa di cura per anziani, con l’accusa di aver commesso atti di maltrattamento continuato e aggravato contro le persone che erano sotto la loro cura e sorveglianza. Tra gli abusi segnalati vi erano umiliazioni, minacce e violenze.

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Le indagini delle autorità

I carabinieri della compagnia Napoli centro, coadiuvati dai colleghi del Nil e del Nas, stanno effettuando perquisizioni e controlli immediati sulla situazione della struttura e dei suoi residenti presso l’istituto per anziani sito in corso Vittorio Emanuele.

Sul posto erano presenti anche il personale dell’ASL e i carabinieri della sezione di rilievo del Comando provinciale di Napoli. Secondo le indagini delle autorità sono emerse ripetute e quotidiane condotte di umiliazione, minaccia, grave violenza fisica e psicologica. Vi sarebbero anche casi di deliberata indifferenza rispetto ai bisogni essenziali di assistenza per pazienti di età compresa tra gli 80 e i 100 anni.

Due sospetti sono stati rinchiusi nel carcere di Poggioreale, mentre una donna è stata chiusa nel carcere di Pozzuoli. I restanti quattro sono stati posti agli arresti domiciliari. Tra di essi, tre avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza, uno direttamente e gli altri due indirettamente.

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ultimo aggiornamento: 8 Giugno 2023 15:07

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